Tempo di cambiamenti
Las Palmas de Gran Canaria sarà la mia casa per i prossimi mesi!

Se qualcuno me lo avesse detto qualche tempo fa, avrei creduto fosse solo un sogno… e pensare che, dalla finestra del mio appartamento di Santa Cruz de Tenerife, nelle giornate di aria limpida, riuscivo a vedere proprio le lucine di questa città da tutti definita la più cosmopolita delle Canarie.
Sembrano passati pochissimi giorni dal mio arrivo sull’isola, in realtà tra mille difficoltà – e un prolungato silenzio – è già trascorso un mese e credo sia giunto il momento di raccontarti perché mi trovo qui!
Nel novembre 2020 mi sono trasferita per la prima volta alle Canarie per vivere a Tenerife, qui ti raccontavo del mio nuovo inizio.
Dopo tredici mesi ho salutato quest’isola meravigliosa che mi ha accolta e coccolata, per rientrare in Italia. Un Covid, un freddo inverno e una torrida estate dopo mi si è presentata un’occasione unica per tornare sull’arcipelago, tra l’altro in una delle isole che non avevo neanche avuto l’opportunità di visitare: un progetto di scambio tra imprenditori finanziato dalla Commissione Europea.
Tra documenti, cambio di cicli, training e call, quella per Gran Canaria sembrava una strada infinita, invece eccomi qui, ad affrontare una nuova sfida e un primo impatto che non è stato sicuramente dei migliori: mi sono ritrovata in una città enorme che a prima vista sembra aver perso quell’atmosfera di tranquillità tipicamente canaria. Inoltre da italiana (cosa avranno combinato questi italiani giunti sull’isola prima di me?), trovare un appartamento sembrava impossibile e l’inizio dell’alta stagione ha peggiorato le cose, facendo arrivare i prezzi degli affitti alle stelle! Dopo ben 3 settimane ho però trovato il mio minuscolo “piso” con una splendida terrazza sul mare.
Voglio raccontarti però anche qualche disavventure, sono sicura che ti strapperò un sorriso!
Una delle prime sere in città, rientrando al b&b dopo cena, sono rimasta fuori casa, con la maniglia della porta bloccata. Che fare? Non avevo nessuna voglia di chiamare un cerrajero con le tariffe notturne (esperienza già vissuta a Tenerife). La soluzione più semplice sembrava proprio telefonare al mio host: su whatsapp mi aveva inviato tutte le indicazione per effettuare il check-in in autonomia, così avevo il suo numero in rubrica! Ero sicura che avesse una chiave di riserva e che mi avrebbe raggiunta in pochi minuti… ma ahimè era in Norvegia e non aveva una persona di fiducia sull’isola che potesse aiutarmi. Avrei però potuto bussare ai vicini e aprire – in realtà sfondare – una porta segreta tra i due appartamenti. Ed è così che è nata un’amicizia con una coppia di ragazzi italiani carinissima che alloggiava proprio accanto a me.
Nella nuova casa invece è stato il nostro vicino a rimanere bloccato… stavolta però sul terrazzo a causa della serratura malfunzionate del balcone. Senza perdersi d’animo, “tranquillizzandomi” dicendo di essere un grande sportivo, ha fatto un salto in infradito dal suo balcone al mio. Ah, non ti ho detto che vivo al terzo piano!!
E tu hai mai avuto una televisione spiritata? La mia si accende all’improvviso e a volte, in piena notte, alza autonomamente il volume (sempre a 75), facendomi svegliare di soprassalto!
Ma ritorniamo al progetto che mi ha portata qui… si tratta di una entusiasmante collaborazione con La Ventana Azul, un Surf Hostel situato su Playa de Las Canteras. In questi mesi scriverò una guida di viaggio digitale su Gran Canaria, proprio come ho già fatto per Tenerife e Fuerteventura, e imparerò a gestire un ostello, una cosa totalmente nuova per me. Questo mi permetterà non solo di conoscere persone provenienti da tutto il mondo, ma di capire quali siano le reali esigenze di un viaggiatore, così da rendere le mie guide sempre più utili e funzionali!!
Stiamo inoltre realizzando delle mini guide per gli ospiti dell’ostello e per tutti i miei lettori, per conoscere Las Palmas de Gran Canaria come un local. Puoi leggerle qui: finora abbiamo pubblicato Vintage Las Palmas, per scoprire dove fare acquisti di seconda mano in città, e Vegan Las Palmas. Le Canarie hanno davvero un cuore green e chi – come me – segue una dieta vegetariana o vegana può trovare un’ampia offerta di prodotti di qualità al supermercato oltre a tantissimi ristoranti vegan o vegan friendly.
Spero di riuscire a condividere molto di più nelle prossime settimane, per renderti partecipe di quest’esperienza che sto vivendo… vorrei farti vedere la strada che ho la fortuna di percorrere ogni mattina per andare a lavoro, l’ostello e i luoghi meravigliosi che già ho iniziato a visitare e che ovviamente raccoglierò nella guida.
Per ora ti lascio una carrellata di foto di questo primo mese già trascorso.











A prestissimo e se hai curiosità o domande sulle Canarie… fatti avanti, sono qui per risponderti!
Marianna
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